Uno Chardonnay in purezza che esprime nel calice tutta la prorompenza della sua terra di origine, l’Alto Adige, prende vita da una rigorosa selezione delle uve e una vendemmia manuale, come facevano i nostri nonni. Dopo l’arrivo in cantina si ha una pigiatura delicata a grappolo intero e una sfecciatura per sedimentazione naturale e, in un secondo momento, si ha una lenta fermentazione a temperatura controllata in cisterne d’acciaio inox. Infine, il vino affina per 5-7 mesi in fusti d’acciaio.
Scintilla nel calice un colore giallo paglierino chiaro e brillante, preludio di un bouquet fine e complesso, con note di banana, mela cotogna, frutto della passione, mango e melone, ma anche aromi di melissa. Il palato è una piacevolissima scoperta, un viaggio verso i caldi Tropici, con i suoi aromi di frutta esotica matura. Il tutto è suggellato da quella piacevole mineralità, tipica dello Chardonnay, che conferisce al vino un piglio accattivante.
Ottimo da abbinare alle portate a base di pesce, come ad esempio frutti di mare misti con gamberi crudi e scampi, è da provare con un risotto alle verdure o con i canederli.
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