Quasi 200 sono gli ettari vitati di proprietà, nel cuore del Salento, di Castello Monaci, edificio normanno datato 1480 e dotato oggi di una delle cantine più prestigiose e all’avanguardia della Puglia. Proprio tra queste vigne e queste mura, in uno scenario tanto antico quanto misterioso, prende vita una vasta produzione di vini schietti e dall’ottima fattura, principalmente devoti all’espressione autoctona, imprescindibile passato e futuro della viticoltura locale. Tutta la produzione vanta preziosi riconoscimenti e una consistente esportazione all’estero grazie anche al fregio della DOC Salice Salentino, una delle denominazioni pugliesi più blasonate.
Rosso rubino impenetrabile, esprime sentori floreali di rosa e viola cui seguono note di succo di mirtilli e mora in confettura. L’assaggio è ricco, consistente e piuttosto fresco, con tannini vivi e nitidi e una lunga persistenza fruttata.
Ottimo con carni in umido e grigliate, è ideale per accompagnare formaggi mediamente stagionati.
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