Il vitigno Moscato Bianco, da cui nasce il Fontanafredda Asti Spumante dolce, è una delle uve più coltivate in Italia.
Il nome del vitigno Moscato compare nel Medioevo e deriva da “muscum” cioè muschio, che indica proprio il profumo intenso e l’aroma dolce di questo spumante.
La produzione dell’uva Moscato Bianco è realizzata in Piemonte dove le caratteristiche climatiche, tipiche di queste zone, e i terreni calcarei esaltano le caratteristiche del vitigno.
La raccolta viene effettuata nei primi giorni di settembre e, ancora oggi, è realizzata a mano per preservare l’integrità dei grappoli e le proprietà aromatiche di ogni singolo acino.
Anche la pigiatura viene svolta in modo delicato e il mosto è subito refrigerato a base temperature per evitare la fermentazione spontanea. I mosti sono poi portati a 20 gradi per iniziare la fermentazione alcolica.
Quando il grado alcolico raggiunge i 5,5 gradi, è il momento della presa di spuma: nasce lo spumante DOCG.
Lo Spumante Asti Dolce può essere servito in una coppa che ne prende il nome: coppa Asti, un bicchiere creato per servire spumanti dolci e aromatici.
Dal colore giallo paglierino, con profumi dolci e suadenti di muschio, di fiori di tiglio, d'acacia, di biancospino e d’arancio, di salvia e di miele. Il sapore è fragrante e caratteristico, gradevolmente dolce ma equilibrato e rimanda al sapore dell’uva appena raccolta.
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