La leggenda che si tramanda da generazione in generazione racconta di un giovane che viveva a Roccella in provincia di Reggio Calabria: Vincenzo.
Il giovanotto come tutti gli altri a inizio Diciannovesimo secolo viveva in una situazione estrema di povertà dove dominavano i signori delle terre.
Ai piedi della rupe, di notte, Vincenzo creò un distillato a base di erbe e lo vendeva solo agli amici più stretti.
In una di quelle sere quando portava il suo liquore conobbe un giovane avvocato: Pietro. Nonostante l’iniziale diffidenza Pietro seppe mantenere il segreto e Vincenzo continuò a rifornire quegli incontri clandestini dove non aveva mai osato intromettersi e dei quali non aveva mai capito lo scopo.
Fu Pietro a dargli il nome Rupes, brindava con i suoi amici e alzava il calice gridando il nome del liquore.
Vincenzo portò il suo segreto fino al letto di morte e lo confessò al figlio facendosi promettere di custodirlo per altri 100 anni.
La leggenda e la sua ricetta è stata tramandata, ed oggi l’Amaro Rupes viene venduto in tutta Italia come amaro e digestivo di altà qualità.
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